Pregettiamo , costruiamo ed elettrifichiamo in esclusiva carrozze brevettate (da 4 a 24 passegeri ) che possono essere attacate anche ad un pony. le dotiamo anche di sterzo per essere movimentate senza
cavallo per trasporti turistici in parchi , centri storici , tenute agricole , maneggi , ippovie ed aree private.
Unitamente alla Srl Obbiettivo Impresa abbiamo presentato, nell’edizione 2009 della Fieracavalli di Verona (5-8 novembre scorso), il brevetto relativo all’invenzione della Carrozza elettrica trainata da cavalli. L’invenzione rappresenta una profonda e rilevante innovazione nel settore del trasporto a trazione animale; i cavalli infatti, soprattutto nei percorsi con forte pendenza, vengono sottoposti a sforzi che pregiudicano il benessere animale ed espongono gli stessi alle immaginabili problematiche. Mediante l’invenzione della carrozza a trazione elettrica, invece, il cavallo non sopporta più la fatica dei traino di è infatti la carrozza a motore che segue il cavallo e non invece l’animale che la trascina. Al cavallo rimane quindi la sola funzione della direzionalità della carrozza senza essere perciò gravato da alcuna fatica. È questa un’importante conquista nell’ambito della ricerca del “benessere animale” in quanto il dispositivo può essere adeguato anche per carrozze con notevoli capacità fino a 30 persone; si immagini, al riguardo, l’abbattimento dei costi: occorrerebbero, infatti, nel caso, almeno 6 cavalli, (oltre alle “scorte”) con tutto ciò che questo comporterebbe. Le applicazioni dell’invenzione appaiono evidenti; è infatti diffuso, nelle città d’arte e nei luoghi turistici, l’impiego di carrozze trainate da cavalli per le visite guidate nei siti di particolare interesse. In Sardegna, inoltre, l’utilizzo di tali carrozze potrà essere destinato al transito su ippovie (un tempo percorse dai carri) presenti in tutta l’isola. La carrozza elettrica consente d’utilizzare le stesse ippovie anche a coloro che, pur non essendo provetti cavalieri vogliano condividere con gli stessi panorami incontaminati e trascorrere delle giornate a contatto con la natura. Altro importantissimo aspetto è costituito dal fatto che, mediante l’utilizzo delle carrozze a trazione elettrica, le ippovie saranno fruibili anche alle persone diversamente abili.